POESIE

venerdì 17 febbraio 2012

nuvola di lago



Iniziò per conto suo l'estate
tre giorni dopo 
a me
regalò il sole

Tempo di ombra 
non ero abituata

Mi strinse gli occhi
Mi tratteggiò il cuore

Danzai come nuvola di lago
vagando notti intere
mostrandomi da dea agli umani
sospirandomi di foglie tra i giardini
a cercar coperte lune
a spegnere lampioni 

-tanto era colmo di luce il mio guardare-

avrei potuto dire
amore
grande 
senza fine
ma solo ora ne conosco il nome...

1 commento:

  1. Una poesia più bella dell'altra,quasi mi commuovono questi tuoi versi ,queste tue poche parole vanno dirette nel cuore per gioirlo ! Sei molto brava .Un caro saluto Bianca

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scripta manent

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