Iniziò per conto suo l'estate
tre giorni dopo
a me
regalò il sole
Tempo di ombra
non ero abituata
Mi strinse gli occhi
Mi tratteggiò il cuore
Danzai come nuvola di lago
vagando notti intere
mostrandomi da dea agli umani
sospirandomi di foglie tra i giardini
a cercar coperte lune
a spegnere lampioni
-tanto era colmo di luce il mio guardare-
avrei potuto dire
amore
grande
senza fine
ma solo ora ne conosco il nome...
Una poesia più bella dell'altra,quasi mi commuovono questi tuoi versi ,queste tue poche parole vanno dirette nel cuore per gioirlo ! Sei molto brava .Un caro saluto Bianca
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