POESIE

venerdì 4 maggio 2012

Dentro qualcosa balla





Amo i gesti imprecisi,
uno che inciampa, l’altro
che fa urtare il bicchiere,
quello che non ricorda,
chi è distratto, la sentinella
che non sa arrestare il battito
breve delle palpebre.
Mi stanno a cuore,
perché vedo in loro il tremore,
il tintinnio familiare
del meccanismo rotto.
L’oggetto intatto tace, non ha voce
ma solo movimento. Qui invece
ha ceduto il congegno,
il gioco delle parti,
un pezzo si separa,
si annuncia.
Dentro qualcosa balla.
(V. Magrelli, Poesie (1980-1992) e altre poesie, Torino, Einaudi, 1996)

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