POESIE

lunedì 8 ottobre 2012

Dopo tre giorni di uragano e tre di sole




"Ti scriverò del pero essiccato il mese scorso,

che poi

dopo tre giorni di uragano e tre di sole

si è ripreso

ed ora è lì che sta fiorendo,

sfasato e indifferente

come se fosse maggio"





Così  mi sento:
fuori di stagione
di zucca e di ragione

mi scalda il sole quando fuori piove
sorrido spesso e questo non è male
ma se cerco 
trovo la perfezione
in ciò che è inusuale

ed ecco che arrivo quando si dovrebbe andare
che piango nella gioia
e cerco la dolcezza del dolore

fiorisco di parole
se l'albero si tende carico di neve
e mi chiudo nel silenzio
quando tutto fa rumore

sono l'errore
l'errata sincronia del tempo
che pur passando
mi lascia senza età




La citazione è tratta da una poesia di Omero Sala (www.Scrivere.it)



1 commento:

  1. bello...molto bello questo post.
    Come un cibo dal sapore indimenticabile e raro

    Le asincronicità, il sentirsi fuori tempo ma dentro un "proprio" tempo, unico e prezioso.

    RispondiElimina

scripta manent

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