POESIE

domenica 4 novembre 2012

Sai


sai
si è specchiato il tuo viso
nel sorso rimasto
in fondo al bicchiere colmo d'illusioni
e di pervicace maestria
mentre il commiato
in fondo alla strada
mi sembrava lontano

Io guardavo e non capivo
e intanto camminavo
ascoltando le luci che scendevano a sera
e la bocca assetata di un breve sospiro
arrancava
come gatta di strada
miagolando alle ombre che nere
le paravano il passo
mentre l'unico -sasso che il mare ha consumato-
l'ho ridato al sale di un giorno assolato

sai
ho imparato
che è lungo un cammino
che si vedono gli alberi
e che le ombre
al sole
non tramontano mai

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scripta manent

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