Si lasciano morire le parole
si lasciano cadere a terra così
che nessuno le raccoglie
così che la polvere le vela
o così che le anatre selvatiche
cercando il loro nido
le copron di granaglie
rami secchi
o piume
E' così è che restano
credendosi perdute
senza memoria
e senza più significato
All'arrivo della pioggia
non servirà più un nido
e le anatre riprenderanno il volo
e sarà dapprima
un luccicare breve
sotto ogni goccia
un riaffiorare d'eterno
Sotto un'incessante fatica d'acqua
ritorneranno vive
e dalla terra
alle mani
e dalle mani
al cuore
POESIE
mercoledì 24 luglio 2013
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