POESIE

giovedì 26 settembre 2013

Stellata fronte




Adesso che un tempo rarefatto
m'appartiene
adesso che abiterò una stella
e forse un pezzo di cielo
o più probabile 
uno sbuffo di vento
(così che riderò sommessa
e gonfierò le guance
se non mi saprai sentire)
... una foglia cadente
o persino un piccolo ramo di quercia
- quando vorrò essere terrena -

Adesso
dicevo
capiterà talvolta
o forse spesso
od ogni tanto
che aprendo la finestra 
per chiudere le imposte
quando si fa notte
getterai lo sguardo in alto
per veder se l'indomani
sarà piovoso o il tempo 
ti grazierà il sereno
ecco
tu sorridi
e se puoi farlo
ridi

Ridi 
e se non puoi
sorridi
quando vedrai
sorpreso
il segno mio che non si confonde
il luccicare d'una lacrima pendente
da un  occhio solo 
nel mezzo 
di quella stellata fronte




2 commenti:

  1. Complimenti!... bella poesia, si legge d'un fiato e poi si rilegge per apprezzare l'intensità di ogni singolo verso. Un caro saluto

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scripta manent

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