POESIE

domenica 9 febbraio 2014

Ouroboros

Il crepuscolo
raggela
il fiato
e piega le mie ansie

Per un sussulto
per un inganno del cuore
si erano trovati

Uniti
nell'aspro
della frutta
su pietra liscia
come volto di madonna
avevano scritto l'inganno
in turbinii d'insonnia

Sembravano
dediche divine
gli squarci
luminosi di
schizofrenici
miraggi
crude realtà
di identità travolte
di perniciose
emozioni
mai risolte

Stanno
nel moto impervio
delle cose astruse
senza rimedio
come un ristagno
d'acqua
che ammorba
l'aroma amaro del gelsomino







2 commenti:

  1. Sempre emozionanti e ricchi di gradevoli spunti i tuoi versi originali, che leggo con immenso piacere
    Buona domenica e un abbraccio,silvia

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie a te Silvia che sei così attenta nel leggermi. Un abbraccio

      Elimina

scripta manent

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