POESIE

mercoledì 19 marzo 2014

Attesa






Non ne ho contezza
eppure si avvertiva
quel filo d'ansia
che a volte ci taceva
nell'ascoltare fiacco
il buio efferato
d'un sole eunuco
che pure ci viveva
come riflesso luccicante
tra le foglie
stramazzate secche
dal gelo
finalmente morte

C'era la stasi
di uno stare assorti
mentre la nebbia
ne sollevava agli occhi
il triste sfarsi della loro sorte




2 commenti:

scripta manent

Post più popolari

W. Shakespeare SONNET116

W. Shakespeare SONNET116
Non sia mai ch'io ponga impedimenti all'unione di anime fedeli; Amore non è Amore se muta quando scopre un mutamento o tende a svanire quando l'altro s'allontana. Oh no! Amore è un faro sempre fisso che sovrasta la tempesta e non vacilla mai; è la stella-guida di ogni sperduta barca, il cui valore è sconosciuto, benché nota la distanza. Amore non è soggetto al Tempo, pur se rosee labbra e gote dovran cadere sotto la sua curva lama; Amore non muta in poche ore o settimane, ma impavido resiste al giorno estremo del giudizio: se questo è errore e mi sarà provato, io non ho mai scritto, e nessuno ha mai amato. W. Shakespeare

J.W. GOETHE

J.W. GOETHE
Si dovrebbe, almeno ogni giorno, ascoltare qualche canzone, leggere una bella poesia, vedere un bel quadro, e, se possibile, dire qualche parola ragionevole. Johann Wolfgang Goethe

Elenco blog personale