POESIE
martedì 6 maggio 2014
falena
di me
che ondeggio
per quel mare
per quell'ormeggio
caldo al cuore
e perso
delle mie lunghe dita
al vento
come piccoli tralci
di vanità sfiorita
di me che lavo nell'acqua salata
della rassegnazione
le piccole trecce
della bambina che sorride
ad alta voce
...che resta di me
che resta?
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