POESIE

sabato 18 ottobre 2014

Canneto




Sono
fragile canna
d'un fragile canneto

agitata
da un vento querulo
che in un mulinello
d'ingordigia
ha strappato
il mio contorto fusto
e soffiato via i miei semi
ed in ognuno di quei semi
a suo dispetto 
io sono




In un quadrato di sole
fra le rive paludose
del mio dove
sarò di nuovo
stelo d'una canna
o forse ne sarò
il suo fiore

venerdì 10 ottobre 2014

Lune sovrane di notti vagabonde



A chi serve
scrivere l'amore
cercar sinestesie
e rime  per dare corpo 
al segno che divide
la realtà dal sogno

Lune sovrane
di notti vagabonde

A che serve 
se non si trova pace
né tormento
se tutto si esaurisce
ed il ricordo
- unico strumento -
si mostra indegno
labile compagno



Morii così 
fra strade e vecchie rotte
come aquilone 
che strappò il suo filo
o come stupido pennuto
che nulla sa del volo 
se non guidato
dalla sapienza di chi ha 
per lunghe vite
già vissuto


Vatti a fidare
delle mappe scritte


Mi persi 
senza dritte
dietro ad un fantasma
leggendo il libro
dalla caina sorte
ma solo dopo
che il tempo fu passato
vidi il suo ghigno
sorridere
beffardo

tanto che dissi...
ah! Così è
che va la gatta al lardo








martedì 7 ottobre 2014

Luna di Origami



Stringiti a me
mi dice
una luna di origami
mentre dal cielo
con un filo di cotone
scendono le stelle

Hai visto là?!

urla
un passante
ed accompagna
il gesto con un dito

In lontananza fiocca
a riccioli
la notte



_ oh ... io lo so _

vorrebbe solo
portarmi via la luna
(il passante)

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Non sia mai ch'io ponga impedimenti all'unione di anime fedeli; Amore non è Amore se muta quando scopre un mutamento o tende a svanire quando l'altro s'allontana. Oh no! Amore è un faro sempre fisso che sovrasta la tempesta e non vacilla mai; è la stella-guida di ogni sperduta barca, il cui valore è sconosciuto, benché nota la distanza. Amore non è soggetto al Tempo, pur se rosee labbra e gote dovran cadere sotto la sua curva lama; Amore non muta in poche ore o settimane, ma impavido resiste al giorno estremo del giudizio: se questo è errore e mi sarà provato, io non ho mai scritto, e nessuno ha mai amato. W. Shakespeare

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Si dovrebbe, almeno ogni giorno, ascoltare qualche canzone, leggere una bella poesia, vedere un bel quadro, e, se possibile, dire qualche parola ragionevole. Johann Wolfgang Goethe

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