POESIE

giovedì 15 gennaio 2015

niente di me - nemmeno il vuoto



so che mai più
fulmine di sguardi
incendierà le stoppie 
nel mio giardino esiliato

e che per sempre 
a te 
che più di ogni altro ho amato
resterà sconosciuto
il piacere morbido
del mio corpo liquido
sciolto
nel mio sguardo languido
e che nulla
nemmeno un albero troppo vecchio
avrà più dita per i miei lunghi capelli
né foglie gracili dal verde tenue
per coprire il mio seno nudo
per acquietarne i sensi
con la tenerezza
di carezze leggere
e la mia voce

oh

la mia voce

farà eco stridulo alla cornacchia
e non alla melodia d'amore
dell'usignolo canterino
che nella più fresca alba
della più calda estate
canterà
"nella luce nera
dei tuoi occhi chiusi"
senza trovare in te
il ricordo del mio nome
smarrito tra altri nomi

e so che nulla resterà 
fra le tue mani aperte
nemmeno la traccia
profumata di quella bianca rosa
e della sua breve vita

niente
di me
nemmeno il vuoto





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