POESIE

giovedì 10 dicembre 2015

Di una donna perduta









Di chi è la maschera

dentro la quale mi sento svanire

quale volto

oggi

m'appartiene

quale caldo riflesso del viso

-

Di quando in meraviglia

si stupirono le cose

o quando fra di esse

mi scoprii persa

-

Vorrei sparire alle case

agli uomini e alle chiese

crollare sull'acqua dei fossi

come le tremule immagini riflesse

che della realtà

conservano il pallore

perché necessita di purezza

il sorriso

d'una donna perduta

2 commenti:

  1. Complimenti!... sempre originale, intensa e profonda. E' un piacere leggerti. Un abbraccio!

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    Risposte
    1. Ciao Loretta, grazie. Che piacere rivederti passare di qui ...

      Elimina

scripta manent

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