POESIE

sabato 30 gennaio 2016

Che non conosco che non so




C'è qualcosa che si eclissa

che mormora sommesso
un sottofondo inespresso
taciuto non per caso
dimenticato e omesso


C'è mentre penso o rido
c'è se non penso e piango


Qualcosa che accende
mentre altro spegne
che parla mentre tace
che non capisci
(e non capire non da' pace)
qualcosa d'inespresso
intuito più che manifesto
subito disperso
nella mente
perso


e quindi scrivo di quello che non ho


di ciò che mi sfugge
di ciò che non possiedo
che non conosco
che non so







4 commenti:

  1. hai espresso benissimo l'essenza della poesia Anto: sfiorare il mistero della realtà, lambirne l'abisso; lasciarne intravedere i contorni; affacciarsi sull'orlo di un pozzo senza fondo!!!
    Sublime

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  2. Grazie Luigi, che belle parole. Grazie davvero... tanto.

    RispondiElimina

scripta manent

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