POESIE
giovedì 30 novembre 2017
vorrei cambiare
potrei cambiare...
dovrei cambiare il colore taumaturgico del mio viso
e convertire il tenero muschio delle mie labbra
nel velluto traditore delle foglie d'ortica
Attendere l'esplosione di tuoni e temporali
mentre non me ne frega niente
Attendere l'unico bagliore possente
mentre non me ne frega niente
di ciò che pensa il mondo
perchè non c'è mattino dove
la mia notte precipite negli occhi grandi del buio
non veda morire i grandi cuori
o li riveda vivere nel lampo che illumina
la bellezza struggente di un fiore nascosto
tra il sorriso nel muschio
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Post più popolari
-
Isabella di Morra (Favale, od. Valsinni, Matera, 1520-1548) Terza degli otto figli del barone di Favale, alleato di Francesco I re...
-
rosae rosae rosam rosa rosa rosae rosarum rosis rosas rosae rosis Rosa della g...
-
Sta attenta esci fuori d te ma torna presto, tornati presto, tornati in mente pensati, ripensati, ripensaci copriti ben...
-
La Fresia Sin dall’antichità la Fresia è stato un fiore molto conosciuto. Tuttavia, se si vanno a studiare approfonditamente gli ar...
-
M a certe nostre sere hanno un colore che non sapresti dire sospese fra l'azzurro e l'amaranto e vibrano di un ritmo lento, ...
-
Sono per te le mie labbra libere di un bacio nel tramonto della vita le mie labbra scomposte nel gioco dei giorni senza regole scisse dal...
-
nuvole dense movimento inquieto di un taciturno cielo guizzo di buio e luce come la vita ho pensato e intanto le ore ...
resta come sei Anto!!!
RispondiEliminaUn sorriso
A volte vorrei davvero cambiare, essere meno sensibile, avere occhi meno vulnerabili. Non riesco però... grazie Luigi! Un sorriso doppio per te.
RispondiElimina