POESIE

giovedì 21 luglio 2016

Una notte senza sonno




Lunga è la notte
adesso
che si è persa
in un gioco di specchi

Il duomo suona i rintocchi alle tre
e l'uomo al primo piano
sbatte il portone
andando a lavorare
alle quattro

tra l'una e le due il metronotte
scivola un biglietto
sbattendo la serranda
dell'assicurazione

alle cinque 
mentre l'aria è più fresca
il merlo sibila un richiamo

subito dopo mezzanotte
un gruppo di ragazzi
ridono sguaiati
e urlano nomi
sconosciuti

sono le sei
lo so
perché la bicicletta del dottore
cigola 
mentre lo accompagna
all'ospedale

sono le sette
dalle scale sale l'odore
del caffè


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