Osservo una storia
di quando sfogliavo parole
e scrivevo di lunghe passeggiate
nei vicoli bui dentro me
Beata inquietudine
che scrutava l’affollarsi di speranze
mentre l’ingenuità voltava le spalle al destino
che si presentava
a ogni nuovo tramonto
davanti a me
e scrivevo di lunghe passeggiate
nei vicoli bui dentro me
Beata inquietudine
che scrutava l’affollarsi di speranze
mentre l’ingenuità voltava le spalle al destino
che si presentava
a ogni nuovo tramonto
davanti a me
bellissima Anto!!!
RispondiEliminaBentrovata
Luigi ciao a te! Grazie, grazie.
Elimina