POESIE

giovedì 16 febbraio 2012



Emily Dickinson



1862 - 303

L'anima sceglie la sua compagnia
poi chiude la porta,
la sua superiorità divina
nessun altro può tollerare.

Immobile, guarda la carrozza
fermarsi al suo cancello,
immobile, guarda un Imperatore
inchinarsi sul suo tappeto.

Io so che lei sceglie uno solo
dal mondo intero,
poi non dà più attenzione
come una pietra.




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scripta manent

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