Così ti sento
alveolo dischiuso e umido
mi accogli come ampolla rotonda
di pregiato vetro d'alchimia
mia essenza
mio prodigio infinito
rovinoso e inarrestabile
scivoli di linfa
che è sangue e non si vede
-finché non si apre la ferita-
ma c'è ed è vitale
svelato nel cerchio
senza fine e senza inizio
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scripta manent