POESIE

martedì 29 novembre 2011

Ubbidiente al canto delle sirene







Non trasformare l'avvicinarsi a quelle sponde


sospeso vaticinio imprigionato

dal lamento al canto




E' un sogno




Se ciò che sento è lo sciabordare delle chiglie

come se fosse una lampara
che mi richiama ancora
al giorno dell'inizio






Pena
e di timore mi temo

per quella luce sinuosa

che assecondando il mare

s'infrange morente sulla riva

insieme all'onda


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scripta manent

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