Ho scritto questa poesia, mentre seduta sui gradini di una chiesa di Tolone, osservavo l'andirivieni dei fedeli.
Fedeli che manifestavano devozione e al contempo assoluta distrazione per la miseria umana che, poco più in là, rovistava tra la spazzatura.
In Rue du Chat noir
si respira aria di muschio
la sera
Quando la luce si fa d'oro
dalle bifore della chiesa
sulla scalinata
mima i passi dei fedeli
in lunghe figure evanescenti
Tremule fiammelle devozionali
sgranano bestemmie
come fossero perle di rosari
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