Parte 1
Dalla memoria
immemore
risalgo
Estranea a me stessa
nulla è più del nulla
racchiuso nella mente
... se non l'eco
svigorito e adulatore
di un mare infingardo
che lecca la sabbia
nell'oscurità
Parte 2
Io non ho passato
ne ho troppi
e tu hai vissuto con me
ogni mia vita
Tra i colori della seta
mi hai spogliata
del rosso millenario dell'amore
Nel fumo acre delle taverne
m'hai presa come sposa
m'hai presa come sposa
Ti ho disegnato sulla pelle
la cabala e le rune
sotto le volte acute
delle cattedrali di Francia
Dal mio viso d'animale
uno sguardo selvatico
fiuta il tuo sguardo
prima che il transito dei secoli
lo vesta d'umano
e ci divida ancora
Ma anche senza occhi
so che tu ci sei
quando sussurri
al palato della mia pelle
se voglio ancora morire
Ma anche senza occhi
so che tu ci sei
quando sussurri
al palato della mia pelle
se voglio ancora morire
bellissime sensazioni ispirano questi versi *_* ciao
RispondiEliminaChe bei versi,il tuo animo è , pieno di dolcissimi pensieri che escono cosi puri,delicati,come acqua chiara di un Torrente di montagna ! Complimenti ,mi piace anche molto la foto ! Accostamento felice.Un abbraccio Bianca
RispondiEliminaCara Anto ,grazie per il bel commento che lasciato sul mio blog ,mi rende molto felice ed anche orgogliosa ! lo scrivo nel tuo blog ,perchè il mio compu fa i capricci ,non posso mandare via commenti ! Ciao Bianca
RispondiEliminaBellissimo leggere questi versi suggestivi, per le intense sensazioni che riescono a trasmettere. Un abbraccio, silvia
RispondiElimina