POESIE
giovedì 20 marzo 2014
la tua mano candida
avrei voluto la tua mano ossuta
coi tagli della vita
qui sul mio viso
adesso
ora che stringe il mio di tempo
ed il futuro
è un passo avanti a me
la tua mano candida tra i miei capelli biondi
ora che le paure hanno occhi di civetta
e graffiano in silenzio
ora che tanto è il tempo senza te
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W. Shakespeare SONNET116

Non sia mai ch'io ponga impedimenti all'unione di anime fedeli; Amore non è Amore se muta quando scopre un mutamento o tende a svanire quando l'altro s'allontana. Oh no! Amore è un faro sempre fisso che sovrasta la tempesta e non vacilla mai; è la stella-guida di ogni sperduta barca, il cui valore è sconosciuto, benché nota la distanza. Amore non è soggetto al Tempo, pur se rosee labbra e gote dovran cadere sotto la sua curva lama; Amore non muta in poche ore o settimane, ma impavido resiste al giorno estremo del giudizio: se questo è errore e mi sarà provato, io non ho mai scritto, e nessuno ha mai amato. W. Shakespeare
J.W. GOETHE

Si dovrebbe, almeno ogni giorno, ascoltare qualche canzone, leggere una bella poesia, vedere un bel quadro, e, se possibile, dire qualche parola ragionevole. Johann Wolfgang Goethe
Davvero speciale la lettura dei tuoi versi...
RispondiEliminaBuona primavera, carissima, e un abbraccio, silvia