POESIE
giovedì 30 novembre 2017
vorrei cambiare
potrei cambiare...
dovrei cambiare il colore taumaturgico del mio viso
e convertire il tenero muschio delle mie labbra
nel velluto traditore delle foglie d'ortica
Attendere l'esplosione di tuoni e temporali
mentre non me ne frega niente
Attendere l'unico bagliore possente
mentre non me ne frega niente
di ciò che pensa il mondo
perchè non c'è mattino dove
la mia notte precipite negli occhi grandi del buio
non veda morire i grandi cuori
o li riveda vivere nel lampo che illumina
la bellezza struggente di un fiore nascosto
tra il sorriso nel muschio
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E' mattino di un giorno di gennaio silenzioso e stanco stringe le ossa spalle curve dentro ai pensieri il capo...
resta come sei Anto!!!
RispondiEliminaUn sorriso
A volte vorrei davvero cambiare, essere meno sensibile, avere occhi meno vulnerabili. Non riesco però... grazie Luigi! Un sorriso doppio per te.
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