per tutte le umiliazioni che ha subito,
per il suo corpo che avete sfruttato,
per la sua intelligenza che avete calpestato,
per l'ignoranza in cui l'avete lasciata,
per la sua intelligenza che avete calpestato,
per l'ignoranza in cui l'avete lasciata,
per la libertà che le avete negato,
per la bocca che le avete tappato,
... per le ali che le avete tagliato,
per tutto questo:
in piedi, Signori, davanti ad una Donna.
E non bastasse questo,
... per le ali che le avete tagliato,
per tutto questo:
in piedi, Signori, davanti ad una Donna.
E non bastasse questo,
inchinatevi ogni volta che vi guarda l'anima,
perché Lei la sa vedere,
perché Lei sa farla cantare.
In piedi, Signori,
perché Lei la sa vedere,
perché Lei sa farla cantare.
In piedi, Signori,
ogni volta che vi accarezza una mano,
ogni volta che vi asciuga le lacrime come foste i suoi figli,
e quando vi aspetta, anche se Lei vorrebbe correre.
In piedi, sempre in piedi, miei Signori,
quando entra nella stanza e suona l'amore
e quando vi nasconde il dolore e la solitudine
e il bisogno terribile di essere amata.
Non provate ad allungare la vostra mano per aiutarla
quando Lei crolla sotto il peso del mondo
Non ha bisogno della vostra compassione.
Ha bisogno che voi vi sediate in terra vicino a Lei
e che aspettiate che il cuore calmi il battito,
ogni volta che vi asciuga le lacrime come foste i suoi figli,
e quando vi aspetta, anche se Lei vorrebbe correre.
In piedi, sempre in piedi, miei Signori,
quando entra nella stanza e suona l'amore
e quando vi nasconde il dolore e la solitudine
e il bisogno terribile di essere amata.
Non provate ad allungare la vostra mano per aiutarla
quando Lei crolla sotto il peso del mondo
Non ha bisogno della vostra compassione.
Ha bisogno che voi vi sediate in terra vicino a Lei
e che aspettiate che il cuore calmi il battito,
che la paura scompaia,
che tutto il mondo riprenda a girare tranquillo.
E sarà sempre Lei ad alzarsi per prima
e a darvi la mano per tirarvi su
in modo da avvicinarvi al cielo,
in quel cielo alto dove la sua anima vive
e da dove,
Signori,
non la strapperete mai.
che tutto il mondo riprenda a girare tranquillo.
E sarà sempre Lei ad alzarsi per prima
e a darvi la mano per tirarvi su
in modo da avvicinarvi al cielo,
in quel cielo alto dove la sua anima vive
e da dove,
Signori,
non la strapperete mai.
(Autore anonimo)
Così come dicevi tu
eri visceree tumefatti colori
d'improbabile passione
sì
come il violaceo di un livido
che ti segna la pelle
come il senso di paura
che non conoscevi prima
che ti mette in allarme
che non ti prende alle spalle
no
è già dentro te
eri
o forse ancora sei
ma ...
eri
le mie ginocchia ossute
strette tra braccia morbide
l'incrocio di lingue umide
di areole turgide
di pensieri cupi
eri
la carezza innocua del piacere
che m'accoglieva
mentre alle labbra suggerivo un sorriso
e godevo lacrime
quando pensando
mi convincevo di non pensare
e mi sentivo stupida
stupida
così come dicevi tu