LUIGI PACE
IL CUORE DELLA MIA GENTE
Il cuore della mia gente
ha tante piaghe,
dove lo tocchi duole.
Per spianare le terre
tra gli ulivi e il mare
ha perso a goccia a goccia
il sangue dalle vene.
Il cuore della mia gente
è un’ocarina,
dove lo tocchi suona.
E’ nato dalle argille
con gli occhi grandi e neri
e va vestito di sole
nel vento del Pollino.
Il cuore della mia gente
è una doppia lama,
dove lo tocchi taglia.
Ma va armata d’amore
e bussa di porta in porta
per chiedere un po’ di bene.
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