POESIE

giovedì 3 ottobre 2013

La mosca e il rondone

L'anima d'ottobre ancora calda
di sentori profumati
d'ibisco karkadè
non si rassegna a lasciar morire
la mosca ignorante e stordita
che nel freddo serale
nasconde
la sua timida gioia di vita
nel rossore incipiente
delle foglie d'autunno

L'urlo sommesso
del rondone che migra
affamato
mozza il fiato
e al fiato nasconde
il respiro
del sospiro che muore
sul mio nome ignorante
come la mosca
rosso
come la prima foglia
d'autunno

4 commenti:

  1. Mi piace la tua poesia , la si può leggere e rileggere , diventa sempre più bella !
    Bella la veduta autunnale ,mi piacciono molto i colori caldi dell'autunno !
    Und die Möwe sind fantastisch ! Non so più come si chiamano questi uccelli in italiano ,ce ne sono parecchi anche quì da noi sul Reno ! Ciao Antonella ,ti auguro un soleggiato Wochenende. Bianca

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Gabbiani, sono gabbiani... una volta un amico poeta mi disse: Come farebbero i poeti a scrivere poesie se non ci fossero i gabbiani?! Non esiste autore che almeno una volta non abbia citato un gabbiano nelle sue poesie... e mi fece sorridere perchè, a pensarci bene, è proprio così :)

      Elimina
  2. Versi ispirati dalla magia d'autunno,stagione di contrasti e di colori.
    Una bella poesia, avvolta dalla patina lievemente melanconica di questa stagione.

    RispondiElimina
  3. La patina lievemente melanconica di questa stagione ... sì, proprio così. La melanconia, per contrasto, rende le cose più dolci. Grazie Costantino a presto.

    RispondiElimina

scripta manent

Post più popolari

W. Shakespeare SONNET116

W. Shakespeare SONNET116
Non sia mai ch'io ponga impedimenti all'unione di anime fedeli; Amore non è Amore se muta quando scopre un mutamento o tende a svanire quando l'altro s'allontana. Oh no! Amore è un faro sempre fisso che sovrasta la tempesta e non vacilla mai; è la stella-guida di ogni sperduta barca, il cui valore è sconosciuto, benché nota la distanza. Amore non è soggetto al Tempo, pur se rosee labbra e gote dovran cadere sotto la sua curva lama; Amore non muta in poche ore o settimane, ma impavido resiste al giorno estremo del giudizio: se questo è errore e mi sarà provato, io non ho mai scritto, e nessuno ha mai amato. W. Shakespeare

J.W. GOETHE

J.W. GOETHE
Si dovrebbe, almeno ogni giorno, ascoltare qualche canzone, leggere una bella poesia, vedere un bel quadro, e, se possibile, dire qualche parola ragionevole. Johann Wolfgang Goethe

Elenco blog personale