al margine del bosco
fra le cime
degli alberi neri
i profumi della notte
mi prendono alle spalle
con docili carezze sulla nuca
e le radici
dell'albero più grande
fra la terra e il cielo
mi tengono sospesa
così che
se c'è la Luna
resto unico tempo
fra la vita e la morte
dove la morte
non è del corpo
ma dell'anima
che stanca
mi pesa
fra lo sterno
e il cuore
e si fa luce
se
per caso
mi passa accanto
un sorriso di vento
caldo se mi perdo
gelido se mi ritrovo
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