Cos'è il destino
se non una grande roccia
immobile e senza tempo
sulla quale noi infrangiamo
spumeggiando
le nostre certezze arroganti
cos'è se non la certezza
del nostro passo malfermo
posato sulle sue rotondità
a cui affidiamo incerte
certe speranze
e intanto lei sta là
inerme e giocosa
smussata dall'onda
disegnata dal vento battente
ad aspettare
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scripta manent