Stavo per dirti:”Addio!”; ma subito
ho frenato la mia voce: e sono ancora qui.
Separarmi da te mi fa paura: è spaventoso,
come l’amara notte di Acheronte.
Splendore del mattino è il tuo; ma è muto
il giorno: tu invece mi porti in dono la tua voce,
anche più dolce di un canto di sirena.
In lei è sospesa ogni speranza del mio cuore.
Paolo Silenziario
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