POESIE
giovedì 18 ottobre 2012
Ottobre
Mi assale una malinconia allegra
che tinge leggera
di luce bassa
l'orizzonte
L'ala di vento
che copre il ricordo di messi dorate
tinge di mosto le foglie
e al profumo di sole favorisce l'odore
che scalda i falò di secche ramaglie
e con esse il riposo alle opere vane
Mi cinge le spalle
mentre l'acero
con le gemme rubino
aggrappate al cielo cobalto e lontano
costringe lo sguardo a cercare
oltre i rovi appassiti di more
altre spine
di asprigne castagne
E mi strega
il boccio d'amore dell'ultima rosa
che s'affaccia di giallo
sul mio davanzale
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Io temo un uomo di poche parole io temo il silenzioso un avvocato posso sgominarlo un parlatore lo intrattengo a lungo ma colui che soppesa ...
E' bellissima, Antonella.
RispondiEliminaBrava!
Ciao e buon fine settimana,
Lara
grazie Lara ...
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